Aveva un Maggiolino, voleva una Bugatti Veyron

3 marzo, 2016 | Redazione

Un po' Maggiolino, un po' Bugatti Veyron.

Un po’ Maggiolino, un po’ Bugatti Veyron.

Il sogno di possedere una supercar è qualcosa che accompagna moltissimi appassionati di automobili, ma sono poche persone al mondo a poter poi parcheggiare in garage una macchina che magari costa oltre un milione di euro.
Poi, però, in giro per il mondo si trova un po’ di tutto. E la fantasia non smette mai di sorprenderci. Perché c’è chi riesce a modificare un’auto nei modi più strani.

Un po' Maggiolino, un po' Bugatti Veyron.

Di lato.

Vi avevamo fatto vedere una Ferrari F40 Limousine, oppure il Volkswagen Transporter trasformato nella Mistery Machine di Scooby Doo. E anche in questo caso vi  mostriamo qualcosa di parecchio strano. Le foto arrivano dalla Serbia, dove Stefan Obradovic ha modificato il suo Maggiolino, trasformandolo in un ibrido tra l’auto tedesca e la Bugatti Veyron.

Un po' Maggiolino, un po' Bugatti Veyron.Un po' Maggiolino, un po' Bugatti Veyron.

L’abitacolo.

Bisogna ammettere che, tralasciando il personale gusto estetico, è stato fatto un lavoro piuttosto impegnativo. Che parte dalle modifiche nella parte anteriore del veicolo, con l’introduzione della classica presa d’aria Bugatti, per arrivare al retro, che ricorda molto la macchina di lusso francese. Per ottenere questo effetto, i posti sono stati ridotti a due.
Inoltre, nell’abitacolo, sono stati montati dei più lussuosi sedili in pelle, oltre a un volante di legno. La plancia, però, con la forma che ha non tradisce l’auto di provenienza.

Attualmente questa macchina monta il motore originale del Maggiolino, ma il proprietario ha detto a Hemmings che per il futuro sta pensando di mettere un più performante propulsore Porsche.

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