Alpina B6 2.7, un bolide molto raro

16 gennaio, 2017 | Giovanni Castionese

Alpina B6 del 1986 in vendita.

Alpina B6.

Per molti appassionati di BMW, una delle auto d’epoca più desiderate è la M3. Per la precisione, la indimenticata E30, che è diventato un simbolo nella storia dei veicoli sportivi firmati dalla Casa di Monaco di Baviera.
Però, per chi cerca qualcosa di può raro, ma altrettanto affascinante, c’è una possibilità molto interessante.




Prodotta in soli 67 esemplari (meno rispetto alla più comune C2), tutti fatti esclusivamente per il mercato del Giappone, la Alpina B6 2.7 è una delle E30 più rare in circolazione. Uno di questi, il numero 40, è stato messo nel listino dell’asta che si terrà il 19 gennaio 2017 in Arizona, a cura di RM Sotheby’s.
La macchina è del 1986, e originariamente era una BMW 325i, poi trasformata nella B6 2.7.

La calandra della Alpina B6 2.7.

Calandra.

Il motore di serie dell’auto era un 2.5 con sei cilindri in linea, che è stato ampliato a 2.7 litri, con l’aggiunta di 40 cavalli, che portano così la potenza complessiva a 210 e la coppia a 264 Nm. Di fatto, era una delle E30 più veloci della sua epoca, con una punta di 225 km/h.
Secondo quanto ha dichiarato la casa d’aste, la macchina fino a oggi ha percorso 35.539 chilometri ed è perfetta, senza alcun segno di corrosione o ruggine sulla carrozzeria.
Il prezzo non è alla portata di tutti, perché si stima una vendita a un valore compreso tra i 50 mila e i 70 mila dollari.


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