Ford Ute, quando una necessità diventa storia

5 marzo, 2014 | Daniele Boltin

ford ute

Ford Ute. E’ entrato in produzione nel 1934.

Ford celebra il suo pick-up ute, festeggiando un mezzo che ha fatto la storia del marchio in Oceania. La divisione della casa automobilistica di Dearborn ha deciso di riportare alle cronache il suo primo pick-up costruito in Australia, poco dopo il suo annuncio di cessare la produzione nel “Nuovissimo mondo”.
Se il marchio dell’Ovale lascerà il continente, rimangono però le sue produzioni passate, alcune costruite specificamente per questo particolare mercato, in una terra fatta di spazi enormi con lunghi tratti da percorrere sullo sterrato.

NATO DALLA RICHIESTA DI UNA CONTADINA. Una delle storie più curiose è proprio quella del Ford Ute. Leggenda vuole che nel 1933, la moglie di un agricoltore australiano scrivesse a Hubert French, direttore di Ford Australia: «Io e mio marito non possiamo permetterci di comprare un’automobile e un furgone, ma abbiamo bisogno di un’automobile per andare in chiesa la domenica, e di un furgone per trasportare i maiali il lunedì. Ci può aiutare?».
French ha poi girato la lettera al designer Lewis Bandt, che ha creato il primo Ute. In sostanza, si trattava di un coupé con un pianale di ferro nella parte posteriore.

IN PRODUZIONE DAL 1934. Sotto il cofano, invece, era stato montato un motore V8 abbinato a una trasmissione manuale a tre rapporti.
Il Ford Ute è entrato in produzione nel 1934. Le vendite, in realtà, non sono andate molto bene, e tra il 1940 e il 1954 ne sono stati consegnati 22.000 esemplari. È andata meglio al suo successore, il Falcon Ute, introdotto nel 1961, e che sta per raggiungere le 455.000 unità vendute.

Tag:

Lascia un commento