Il Fiat 500 Club Italia festeggia il 61esimo compleanno del Cinquino

2 luglio, 2018 | Daniele Boltin

Una vecchia Fiat 500.

Una vecchia Fiat 500.

Buon sessantunesimo compleanno, Fiat 500: era il 4 luglio 1957 quando sfilasti per la prima volta per le vie di Torino, profumata di fabbrica, pronta ad affrontare la tua missione: motorizzare gli Italiani. Capolavoro di design, di ingegneria e di marketing, nonostante un debutto non brillante, conquistasti via via una nazione che aveva fame di motori e di tutti gli altri prodotti del benessere.

L’anno dopo, il 1958, avevi già una versione che strizzava l’occhio agli appassionati di corse: la Sport, con l’inconfondibile banda rossa sulla fiancata. Ma del resto, le tue imprese in campo sportivo stavano convincendo gli automobilisti che potevi fare di più che accompagnarli al lavoro, a sbrigare le commissioni o, al massimo, spingerti fuori città per qualche gitarella domenicale.



Dieci anni dopo, ecco la versione L, ovvero “Lusso”, dagli interni più curati ed accessoriati e, udite udite, i sedili ribaltabili! Un successo che ti regalò altri anni di gloria, prima di arrivare, nel 1975, all’apparente fine del tuo percorso.

Ma nel 1984, in un paesino ligure, ecco una manifestazione a te dedicata… e poi un Club, che oggi è il più grande sodalizio di modello al mondo!

Il Fiat 500 Club Italia naturalmente festeggerà degnamente questa ricorrenza con l’apertura straordinaria e gratuita del Museo “Dante Giacosa” di Garlenda, dove dalle ore 15 si svolgerà la proiezione di filmati storici e del video realizzato durante uno spettacolo teatrale sudafricano. Cosa c’entra la 500 con il Sud Africa? C’entra che anche laggiù vi sono molti appassionati di auto d’epoca e anche della piccola utilitaria italiana, come testimonia Ian Huntley, che il Club ha recentemente nominato fiduciario per il Sud Africa. Come in ogni compleanno che si rispetti, non mancherà una torta a tema con tanto di candeline.

Dalle 17, secondo il programma di “Aspettando il Meeting”, si svolgerà il tour con visita guidata a Zuccarello, uno dei borghi più belli d’Italia e dalle 19, cena con intrattenimento musicale al Castello Costa Del Carretto di Garlenda.


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