La Ferrari Daytona Shooting Brake cerca casa

20 agosto, 2016 | Giovanni Castionese


Ferrari Daytona Shooting Brake.

Ferrari Daytona Shooting Brake.

Una delle Rosse più curiose di sempre, la Ferrari 365 Daytona Shooting Brake è nuovamente in cerca di una casa.
Realizzata nel 1972 e consegnata a Philadelphia all’importatore Luigi Chinetti (fondatore della Nart), è stata poi modificata assecondando la richiesta di Bob Gittleman, che aveva chiesto un’auto che fosse «qualcosa di diverso».




Gittleman era un appassionato di Ferrari, ma anche di shooting brake, un tipo di carrozzeria piuttosto celebre in quegli anni. Così, Chinetti fece disegnare delle nuove linee, creando un vano di carico a partire dal montante B, e con ampie vetrate, anche per accedere al vano di carico (guarda questa 412 trasformata in pick-up).
Dopo il disegno ufficiale, il lavoro è stato commissionato alla carrozzeria inglese Robert Jankel’s Panther Westwinds.

Jankel ha commentato così il lavoro: «Il progetto era abbastanza lineare. Avevamo alcuni schizzi piuttosto grezzi e quindi dovevamo interpretarli e disegnare la macchina. Chinetti non aveva specificato come doveva essere il risultato finale, ma aveva pensato a un abitacolo molto esotico».
Dopo la consegna, questa Ferrari è stata di proprietà di Gittleman per diversi anni, per poi passare di mano tre volte negli anni ’80.
Nel 1999 questa auto d’epoca è stata esportata in Belgio, nel 2000 è stata esposta al concorso di eleganza di Paleis Het Loo in Olanda. Nel 2001, invece, ha partecipato al Goodwood Festival of Speed.

Il proprietario attuale l’ha comprata nel 2013 e l’ha sottoposta a un restauro completo, revisionando la meccanica (che non è stata stravolta come questa 250 GTE) e dipingendo la carrozzeria. L’auto è poi stata presentata nuovamente al pubblico al Salon Privé 2015.
Fino a oggi, questa macchina ha percorso solo 7.242 chilometri, e adesso potrebbe cambiare casa a Pebble Beach. La casa d’aste Gooding & Co. stima di venderla a una cifra compresa tra 750.000 e un milione di dollari.

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1 commento

  1. eleonora ha detto:

    Della serie ” come rovinare un capolavoro” !

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