Skoda 1000 MB.
La Skoda 1000 MB compie 50 anni. Era il 21 marzo del 1964 quando la berlina ha fatto il suo esordio, per sostituire sul mercato la Octavia.
Questa tre volumi è una pietra miliare della Casa ceca, perché è stata la prima auto del marchio monoscocca, con motore e trazione posteriore.
Costruita in un nuovo impianto, e con un design avveniristico per l’epoca, la Skoda 1000 MB è diventata subito una best seller nel mercato della Cecoslovacchia, ma è riuscita a superare le barriere della cortina di ferro.
MEZZO MILIONE. In cinque anni di produzione, dal 1964 al 1969, è stata prodotta in 443.000 esemplari, e la metà di questi sono stati esportati oltreoceano, per essere vendute in Australia e Nuova Zelanda.
Il nome 1000 MB, a dire il vero non è un capolavoro di fantasia. Il numero si riferiva alla cilindrata del motore, un 1.000 e MB per le iniziali del quartiere generale di Skoda, Mlada Boleslav.
La Skoda 1000 MB è stata prodotta nella versione base per due anni. Dal 1966 sono arrivati nuovi modelli con prestazioni migliori, e l’elegante due porte 1000 MBX, che oggi è tra i modelli più ricercati dai collezionisti.
L’azienda, agli inizi degli anni ’60, aveva deciso di puntare molto su un nuovo modello, che di fatto aprisse una nuova era. Così venne costruito un nuovo impianto per ospitare le linee di produzione e una fonderia, 13 chilometri di strade per collegare i vari stabilimenti, in aggiunta ai 10 chilometri di ferrovie che erano stato ristrutturati.
Skoda 1000 MB.
LEGGERA ED EFFICIENTE. Il nome in codice della 1000 MB era NOV (NOVÝ OSOBNÍ VŮZ, ovvero Nuovo Veicolo Passeggeri), e sotto il cofano era stato montato un motore a quattro cilindri, posizionato dietro l’asse posteriore, che aveva una potenza di 37 cavalli. Grazie al peso di soli 755 chili, la 1000 MB aveva dei buoni consumi per l’epoca, che si attestavano tra i 7 e gli 8 litri di benzina per 100 chilometri. Niente di speciale, invece, nel capitolo prestazioni, con una velocità massima di 120 km/h.
Per valutare la validità dell’auto nel mercato di riferimento, Skoda ha condotto molti test, soprattutto sulle strade russe con temperature ben al di sotto dello zero.
Lo stile dell’auto ricercava elementi nelle auto occidentali, sia europee che americane, grazie a dettagli come i vetri panoramici, le parti cromate e le prese d’aria nel retro delle fiancate.
Più “orientali, invece, i fanali posteriori, che in qualche modo ricordano la soluzione scelta nella Germania Est per la Trabant.