500 E, un po’ Mercedes un po’ Porsche

28 aprile, 2017 | Daniele Boltin

Mercedes 500 E.

La AMG è stata fondata nel 1967, ma ha avuto una storia autonoma per molti anni. I suoi intrecci con Mercedes sono iniziati nel 1999, e si è dovuto aspettare il 2005 perché diventasse ufficialmente la divisione sportiva della casa automobilistica della Stella.

E prima di quel giorno c’era stata una collaborazione molto interessante con Porsche, per creare la Mercedes 500 E.
Con ogni probabilità era la tre volumi più potente sul mercato all’inizio degli anni 90. Sotto il cofano monta un motore v8 di 5.0 litri, che può erogare una potenza di 326 cavalli.

Il telefono in auto.

Nello stesso periodo una concorrente poteva essere la BMW M5, che aveva un propulsore a sei cilindri in linea ed essendo inferiore ai 4 litri, riusciva ad avere una potenza tutto sommato simile, ma una coppia decisamente minore.

Durante la costruzione ogni esemplare faceva la spola tra gli stabilimenti Mercedes e Porsche nella zona di Stoccarda, per riuscire a montare tutti i dettagli fondamentali. Tra questi ci sono quattro sedili Recaro singoli e freni derivati dalla SL Roadster.

Il posto di guida.

Complessivamente di questa berlina ad alte prestazioni, ne sono stati prodotti 10.000 esemplari nella prima metà degli anni 90. Ultimamente un esemplare è stato venduto a 60 mila euro.
Cifre sicuramente non alla portata di tutti, ma per chi è un appassionato della Stella o per chi vuole avere la certezza di guidare un missile (un po’ squadrato) è sicuramente un pezzo interessante.


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