Un modellino di Ferrari 250 LM. (© diecast-utopia.com).
I modellini Ferrari tornano italiani, almeno un po’. Con un accordo tra la Casa di Maranello e la società May Cheong, che ha la proprietà del marchio Bburago, dal 2015 è prevista la produzione delle Rosse sotto lo storica azienda di modellismo di Burago di Molgora, fallita nel 2006 dopo uno scandalo finanziario che ha portato all’arresto di diverse persone.
MODELLINI BBURAGO. Negli ultimi 15 anni i modellini Ferrari sono stati prodotti dalla Hot Wheels, un marchio della multinazionale Mattel, che aveva già annunciato in precedenza la fine del contratto di collaborazione con il Cavallino rampante per la produzione di macchinine.
La speranza, più dei collezionisti di auto che dei bambini, è di riavere dei modellini Ferrari marchiati Bburago, che abbiano la stessa qualità che si poteva tastare nelle macchinine in scala 1:18 che venivano vendute nei primi anni ’80.
FORMULA 1 IN SCALA. Secondo quanto riportato da Hennings, il nuovo contratto dovrebbe portare alla produzione di macchine in varie misure di scala, e la curiosità più grande tra gli esperti del settore è se saranno prodotti anche modellini di auto storiche.
Difficile, secondo noi, che questo non avvenga alla luce della storia che ha la Scuderia di Maranello, in ogni campo. Da mostri sacri come la Ferrari 250 GTO o la F40, per arrivare alle sportive come la 312 T2 con cui Niki Lauda ha vinto il mondiale di Formual 1 nel 1977, o a una delle più recenti Rosse. Bastarebbe sceglierne una caso tra le cinque che tra il 200 e il 2004 hanno portato ad altrettanti titoli iridati Michael Schumacher.
Speriamo che la qualità sia identica se non migliore alle hot wheels in scala 1:18 e che produca i modelli di formula 1 e tutte i modellini presenti passati e futura della ferrari