X
    Categories: MultimediaRetrospettive

Breve storia del modelli Alfa Romeo 1900

Alfa Romeo 1900 Pinnfarina Coupé.

La Alfa Romeo 1900 è stata prodotta dalla casa automobilistica di Arese a partire dal 1950 e fino al 1959. Disegnata da Orazio Satta, questa auto d’epoca ha fatto il suo esordio davanti al pubblico al Salone di Parigi.
Quando è stata lanciata, proponeva alla clientela un motore di 1.884 cc, e 90 cavalli su un motore a quattro cilindri. Era una macchina di fatto semplice, ma anche abbastanza scattante e veloce (leggi la storia di questa Alfa 1900 che non è andata in Germania).
E anche per questo ha ottenuto buoni risultati nella Targa Florio, nella Stella Alpina e in molte altre competizioni.



Nel 1951 è stata introdotta la versione a passo corto, chiamata 1900C, e nello stesso anno ha fatto il suo esordio anche la 1900 TI che sotto il cofano aveva un più potente motore da 100 cavalli, grazie a valvole più grandi, un maggiore rapporto di compressione e doppio carburatore.
Due anni dopo sono arrivati altri due modelli di questa auto.
Si tratta della 1900 Super e della TI Super, con motore da 1.975 cc. La seconda aveva una potenza di 115 cavalli.
La trasmissione era a quattro marce nelle versioni di base, e a cinque rapporti nella versione Super Sprint. I freni erano a tamburo.

Iginio Alessio, il general manager della Alfa Romeo, che capiva il valore delle carrozzerie indipendenti e non voleva che uscissero dal business in seguito alla diffusione della scocca autoportante, che ha rivoluzionato l’industria automobilistica, decise di firmare dei contratti ufficiali con Touring e Pininfarina. La prima ha realizzato la 1900 Sprint Coupé, mentre la seconda ha creato le eleganti Coupé e Cabriolet a quattro posti.
Anche Zagato ha lavorato su questo modello Alfa Romeo, creando una piccola serie di coupé chiamate 1900 SSZ, fatta per le gare e con una carrozzeria aerodinamica e leggere in alluminio. Ovviamente con la firma distintiva di questa azienda: la doppia gobba.



Ci sono state anche diverse auto in esemplare unico realizzate nel corso degli anni. Ad esempio dal prototipo BAT realizzato da Bertone, per arrivare alla Astral Spider, disegnata dalla carrozzeria Boneschi per il dittatore della Repubblica Dominicana Rafael Trujillo.
Da citare anche una Barchetta costruita da Ghia-Aigle a Lugano e disegnata dal grande Giovanni Michelotti. Questa auto storica è stata fatta per assecondare i desideri di un ricco italiano, che aveva la passione per i motoscafi Riva.

Redazione:

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.