Alcuni puristi delle auto sportive tedesche tendono a bistrattare questi modelli particolari, ma hanno senza dubbio il loro perché. La Porsche 924, insieme alle sue parenti 928 e 944 (leggi la loro storia e il rapporto con la 911) ha segnato un punto di svolta per la casa automobilistica di Stoccarda.
Lanciata nel 1976, stravolgeva ogni convinzione precedente di Porsche. Aveva un motore frontale raffreddato ad acqua, trasmissione transaxle e un assetto che le garantiva un ottimo handling rapportato alle macchine ad alte prestazioni dell’epoca.
In realtà, il propulsore si può definire come una creazione da montare sulla Audi 100: un 1984cc, elaborato da Porsche per avere una potenza di 125 cavalli invece dei 95 originari.
La nuova auto si presentava con un’inedita configurazione di due posti anteriori e due posteriori. Inoltre, aveva un design molto avveniristico per i suoi tempi, e soluzioni originali come l’ampio portellone vetrato sul retro, che consentiva un discreto carico per un’auto della sua categoria.
Silvertsone Auctions ne metterà una in vendita il 15 ottobre 2016, e si tratta di un esemplare davvero particolare. Costruito nel 1981, è quasi nuovo, perché ha percorso poco più di 10.000 chilometri.
Infatti, l’auto è stata venduta da nuova a un cliente di Verona, pilota di aerei dell’Alitalia che, essendo sempre in giro per il mondo, ha utilizzato poche volte la macchina. Utilizzata raramente fino alla metà degli anni ’90, questa Porsche 924 è stata poi parcheggiata in garage, dove è rimasta fino al 2015.
Poi è stata venduta a una concessionaria Fiat, e da qui l’auto è andata in Olanda per arrivare infine in Inghilterra. Sistemata da un preparatore Porsche, ora sarà battuta all’asta a un prezzo che Silverstone Auctions prevede essere compreso tra i 20.000 e i 25.000 euro.