Italdesign Aztec, un prototipo milionario
Italdesign Aztec, il posto del passeggero.
La Italdesign Aztec è una tra le automobili più estreme disegnate dall’azienda fondata da Giorgetto Giugiaro. Si tratta di una macchina estrema in tutto, che è stata presentata al Salone di Torino del 1988.
La produzione prevista era di 50 esemplari complessivi, ma pare che in realtà ne siano stati prodotti meno della metà.
Uno di questi è stata messo in vendita dal sito tedesco Mobile.de, al prezzo record di 999.880 euro. Forse saranno i 120 euro di sconto a far scendere il costo sotto la soglia psicologica del milione e a facilitare la vendita, vista l’occasione.
Il retro.
Questa macchina, immatricolata nel 1992 (quattro anni dopo la sua costruzione), ha percorso fino a oggi solo 7.000 chilometri.
Sotto il cofano monta un motore Audi a cinque cilindri, di 2.2 litri, che può erogare una potenza di 250 cavalli e abbinato a una trasmissione manuale a cinque marce.
Un dettaglio molto curioso di questa auto è la trazione integrale, che è derivata dalla regina delle 4×4: la Lancia Delta integrale.
Le perfomance di questa barchetta a due posti separati, vede una velocità massima di 247 km/h e un’accelerazione da o a 100 chilometri orari in 7,7 secondi.
Il posto del guidatore.
All’interno dell’abitacolo, tra i vari accessori, ci sono un hi-fi della JVC, specchietti retrovisori regolabili elettronicamente, volante rivestito in pelle, cuffie AEG per guidatore e passeggero. Forse è proprio quest’ultimo dettaglio a rendere l’auto ancora più particolare, oltre al design di Giugiaro, che fa capire che si tratta chiaramente di un esercizio di stile, l’utilizzo delle cuffie per comunicare ricorda l’aeronautica e un tentativo di immaginare il futuro della mobilità.