La nuova vita della De Tomaso Pantera
Ares Design Panther.
Arriva dall’Italia, e riporta alle cronache di tutti i giorni una macchina che negli anni passati ha fatto sognare migliaia di appassionati di motori. È un prodotto dell’azienda modenese Ares Design (che ha rivisitato anche questa Chevrolet Corvette), e si chiama Panther Project 1.
Ma di cosa si tratta? È una creazione in chiave moderna dell’iconica De Tomaso Pantera degli anni ’70.
In realtà ha un cuore pulsante che è firmato Lamborghini, perché sotto il vestito di alluminio e fibra di carbonio, ci sono lo chassis e il motore v10 di 5.2 litri proveniente dalla Huracan.
Così, la nuova Pantera riesce a erogare una potenza di 641 cavalli a 6.500 giri grazie a una unità di controllo motore dedicata e a un rinnovato sistema di scarico. Rimangono di serie, invece, il cambio a sette rapporti con cambio a doppia frizione.
L’abitacolo della “nuova Pantera”
Nonostante abbia 10 cavalli in più rispetto alla Lamborghini, questa Panther ha praticamente lo stesso peso, ed è di 0,2 secondi più lenta dell’ultima Huracan Evo nell’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari, coprendo questa forbice in 3,1 secondi. La velocità massima è la stessa, con una punta di 325 km/h.
Comparata con la macchina donatrice, la Panther è un po’ più lunga e larga e richiama le linee dell’originale De Tomaso. Essendo un lavoro completo anche gli interni sono stati modificati profondamente, e l’unica cosa che fa ricordare a una macchina della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese è il cockpit digitale. Per il resto ci sono pannelli in fibra di carbonio, inserti in pelle o Alcantara, con la possibilità di personalizzazione in ogni dettaglio.
Il retro.
Come avrete già immaginato, infatti, questa Lamborghini rifatta da Ares Design non è una macchina per tutte le tasche. Per poter mettere in garage questa versione moderna della De Tomaso Pantera, bisogna pagare un prezzo di almeno 615.000 euro.
E aspettare tre mesi per la consegna. Ma quest’ultimo punto probabilmente non sarà un problema.